Suggerimenti e Proposte

Art. 2 – Composizione

1. Ogni CTP è composto da:
2. cittadini residenti o domiciliati nel territorio di riferimento, selezionati attraverso procedure aperte e trasparenti (elezioni o sorteggio misto, secondo deliberazione comunale);
3. rappresentanti delle associazioni di volontariato, culturali, sportive e sociali attive nel territorio;
4. un rappresentante dell’amministrazione comunale con funzioni di raccordo (senza diritto di voto).
5. Il mandato dei componenti dura 3 anni ed è rinnovabile una sola volta.

Art. 3 – Competenze generali

I CTP:

1. Esprimono pareri e formulano proposte in merito a:
2. servizi pubblici locali;
3. manutenzione urbana e verde pubblico;
4. iniziative culturali, sociali e sportive;
5. mobilità sostenibile e ambiente.
6. Promuovono momenti di ascolto e consultazione pubblica.

Art. 4 – Competenze sul bilancio partecipato

1. Il Comune destina annualmente una quota del bilancio (almeno il 2%) al Bilancio Partecipato, suddivisa proporzionalmente tra i territori rappresentati dai CTP.
2. Ogni CTP ha diritto di:
3. proporre progetti di utilizzo delle risorse;
4. organizzare assemblee pubbliche per la raccolta di proposte da cittadini e associazioni;
5. deliberare, con voto interno, un elenco di priorità da sottoporre all’Amministrazione.
6. Le proposte dei CTP, corredate da una relazione tecnico-economica predisposta dagli uffici comunali, vengono inserite nel Documento di Programmazione del Bilancio e sottoposte al Consiglio Comunale.
7. Qualora l’Amministrazione non recepisca integralmente le proposte dei CTP, ha l’obbligo di motivare per iscritto le ragioni del mancato accoglimento.

Art. 5 – Modalità di funzionamento

1. I CTP si riuniscono in seduta ordinaria almeno 4 volte l’anno e in seduta straordinaria su richiesta di almeno un terzo dei componenti.
2. Le riunioni sono pubbliche e i verbali resi disponibili online.
3. Per ogni anno è previsto un Forum territoriale del bilancio partecipato, aperto a tutti i cittadini, nel quale si discutono e selezionano le priorità progettuali.

Art. 6 – Strumenti di supporto

1. Il Comune garantisce ai CTP:
2. una sede o spazio fisico per le attività;
3. supporto tecnico-amministrativo;
4. strumenti digitali di consultazione e voto.
5. Ai membri dei CTP non spetta alcun compenso, salvo eventuali rimborsi spese documentati.

Art. 7 – Valutazione e trasparenza

1. Annualmente, i CTP redigono una relazione di attività che viene presentata al Consiglio Comunale.
2. I dati relativi a progetti finanziati e risorse impiegate sono pubblicati in formato aperto (open data).

Art. 8 – Revisione del regolamento

Il presente regolamento è sottoposto a verifica periodica ogni 3 anni, con la possibilità di modifiche proposte sia dall’Amministrazione sia dai CTP stessi.

Art. 2 – Composizione

1. Ogni CTP è composto da:
2. cittadini residenti o domiciliati nel territorio di riferimento, selezionati attraverso procedure aperte e trasparenti (elezioni o sorteggio misto, secondo deliberazione comunale);
3. rappresentanti delle associazioni di volontariato, culturali, sportive e sociali attive nel territorio;
4. un rappresentante dell’amministrazione comunale con funzioni di raccordo (senza diritto di voto).
5. Il mandato dei componenti dura 3 anni ed è rinnovabile una sola volta.

Art. 3 – Competenze generali

I CTP:

1. Esprimono pareri e formulano proposte in merito a:
2. servizi pubblici locali;
3. manutenzione urbana e verde pubblico;
4. iniziative culturali, sociali e sportive;
5. mobilità sostenibile e ambiente.
6. Promuovono momenti di ascolto e consultazione pubblica.

Art. 4 – Competenze sul bilancio partecipato

1. Il Comune destina annualmente una quota del bilancio (almeno il 2%) al Bilancio Partecipato, suddivisa proporzionalmente tra i territori rappresentati dai CTP.
2. Ogni CTP ha diritto di:
3. proporre progetti di utilizzo delle risorse;
4. organizzare assemblee pubbliche per la raccolta di proposte da cittadini e associazioni;
5. deliberare, con voto interno, un elenco di priorità da sottoporre all’Amministrazione.
6. Le proposte dei CTP, corredate da una relazione tecnico-economica predisposta dagli uffici comunali, vengono inserite nel Documento di Programmazione del Bilancio e sottoposte al Consiglio Comunale.
7. Qualora l’Amministrazione non recepisca integralmente le proposte dei CTP, ha l’obbligo di motivare per iscritto le ragioni del mancato accoglimento.

Art. 5 – Modalità di funzionamento

1. I CTP si riuniscono in seduta ordinaria almeno 4 volte l’anno e in seduta straordinaria su richiesta di almeno un terzo dei componenti.
2. Le riunioni sono pubbliche e i verbali resi disponibili online.
3. Per ogni anno è previsto un Forum territoriale del bilancio partecipato, aperto a tutti i cittadini, nel quale si discutono e selezionano le priorità progettuali.

Art. 6 – Strumenti di supporto

1. Il Comune garantisce ai CTP:
2. una sede o spazio fisico per le attività;
3. supporto tecnico-amministrativo;
4. strumenti digitali di consultazione e voto.
5. Ai membri dei CTP non spetta alcun compenso, salvo eventuali rimborsi spese documentati.

Art. 7 – Valutazione e trasparenza

1. Annualmente, i CTP redigono una relazione di attività che viene presentata al Consiglio Comunale.
2. I dati relativi a progetti finanziati e risorse impiegate sono pubblicati in formato aperto (open data).

Art. 8 – Revisione del regolamento

Il presente regolamento è sottoposto a verifica periodica ogni 3 anni, con la possibilità di modifiche proposte sia dall’Amministrazione sia dai CTP stessi.